OSCAR SORAVITO
(1906 - 2002)
Accademico del CAI, iniziò a scalare assieme a personalità celebri come Celso Gilberti, del quale fra l'altro fu compagno nel 1932 lungo lo spigolo nord del Monte Agner, una salita di polso, dalla lunghezza estenuante e dalle alte difficoltà, anche se discontinue, portata a termine addirittura in giornata.
La coppia con Gilberti, negli anni precedenti, aveva portato anche all'apertura di belle vie sulle Alpi Friulane, come quella sulla Sfinge della Grauzaria; un'ottima salita di 3° di ampio respiro. Oscar fu un amante del gruppo della Grauzaria, nel quale realizzò fra il 1946 e il 1947 una campagna per la pubblicazione della guida alpinistica del luogo. Si mosse comunque in tutte le aree del Friuli, specialmente fra i ruggenti anni trenta, quando lo si ritrova frequentissimamente nel gruppo dei Clap, attorno al recentemente costruito Rifugio De Gasperi, e gli anni sessanta, in cui ancora attivo ad alto livello, traccia belle vie come l'apprezzato Diedro sull'Anticima di Meluzzo.
È stato per lungo tempo uno dei punti di riferimento dell'alpinismo friulano, ricoprendo la carica di presidente della SAF dal 1966 al 1975.
La sua biografia si trova nel volume di L. Santin, Una vita in montagna .
itinerari presenti nel sito e biografie collegate
Medace - Via Normale (1927) con G. e B. Franz
Sfinge della Grauzaria - Parete Nord (1927) con C. Gilberti
Creton di Clap Grande - Spigolo della Pannocchia (1929) con C. Gilberti
Creta delle Chianevate - Pilastro della Plote, parete Sud (1937) con E. Castiglioni
Campanile Pordenone - Via Normale (1953) con R. Carlesso
Anticima di Meluzzo - Gran Diedro (1967) con M. Micoli