COSTON STELLA (Placche Basali), m 1850 ca.

Vie Il Poeta e il Contadino e Delfini Ribelli (Parete S)

Sulle rocce a placche, inframmezzate da vegetazione, soprastante la strada forestale d'accesso al Rifugio Marinelli, nei pressi della Malga Moraret, sono state aperte recentemente due belle proposte che possono essere combinate, svolgendosi su due pareti sovrapposte.

IL POETA E IL CONTADINO: Nuova via che supera la bella placconata centrale che si vede distintamente dalla strada forestale che sala al Rifugio Marinelli, poco oltre la Malga-Agriturismo Moraret. La via ha alcuni punti erbosi ma in compenso la parte di arrampicata su roccia regala una bella scalata mai banale.

Accesso:
Lasciata l'auto al Rifugio Tolazzi si segue la strada forestale che conduce al Rifugio Marinelli. Superata la Malga-Agriturismo Moraret (1682 m, 45 min. dal parcheggio), si sale ancora e giunti alla grande curva successiva ci si trova dinnanzi alla parete. Si attraversa il vallone per prati e, senza un percorso obbligato, si raggiunge la base della parete. 1 ora dal parcheggio.

Salita:
L1: Salire la placca e raggiungere un muretto che si supera. ancora una placca, iniziando a spostarsi a sx su gradoni erbosi in direzione di un grande larice spezzato (1S su una pietra poco visibil) ove si sosta (55 m; 4c, p. 6a; 2CL, 4S).
L2: Salire su rocce rotte ed erba e portarsi a sx per scalare la placca. Mantenersi a dx dell'abete. Superato uno strapiombo si imbocca una bella placca a rigole. Sosta sulla dx (40 m: 6a+; 5S, 2SF).
L3: Lungo la bella placca ci si sposta verso dx risalendo poi il muretto fin quando questo non si appoggia. Sosta sulla dx (55 m; 6a+;11S, 1SF+CL).
L4: Si inizia una traversata verso dx in direzione di un diedro sul bordo della parete. Giunti sullo spigolo aereo si sale diritti alla sosta. Attenzione a qualche pietra instabile (30 m; 4c, 5b; 4S, 1S, 2SF).
L5: Si risale la paretina e si inizia un traverso su gradini erbosi, si supera un abete e si raggiunge la parete a dx (attenzione a qualche pietra instabile all' inizio traverso). Si supera il muretto per raggiungere la placca appoggiata dove si trova la sosta (50 m; 6a+; 9S, 2SF).
L6: Salire la placca e superare il diedro verticale. Giunti sulla sua sommità, dopo alcuni metri si trova un grande albero dove fare sosta (50 m; 6a; 4S, 1C).
L7: Salire senza via obbligata e raggiungere la sommità della parete (50 m; 2°).

Da qui si può scendere (vedi discesa) oppure continuare per la via Delfini ribelli.

DELFINI RIBELLI: Via interamente spittata sia sui passaggi che alle soste. Bella proposta che completa la scalata del versante, che è consigliabile combinare con la precedente.

Accesso:
Dopo aver scalato la via precedente, facilmente in 5 min. si raggiunge l'inizio di Delfini ribelli.
Nel caso si volesse percorrere la sola Delfini ribelli, lasciata l'auto al Rifugio Tolazzi, si segue la strada forestale che conduce al Rifugio Marinelli. Superata la Malga-Agriturismo Moraret (1682 m, 45 min. dal parcheggio), si sale ancora e giunti alla grande curva successiva ci si inoltra sul sentierino (non segnato) a sx (traccia ben visibile ca. 50 metri dopo la curva) che conduce, tramite la parte bassa del Vallone del Ploto (tratti di vegetazione fitta), alla normale del Coglians. Giunti sul tratto pianeggiante si intravede su una pietra quadrata a sx un ometto. Ci si inoltra sul prato e si inizia a costeggiare le pareti (ometti lungo il percorso). Si risale un prato ripido e ci si trova nell'anfiteatro portandosi a sx alla base della parete. Spit ben visibile alla base. 1h45.

Salita:
L1: Si sale la bella placca ben appigliata, si superano due piccoli strapiombi e si esce lungo il diedro ben visibile dal basso. Sosta usciti dal diedro (40 m; 5b, 2 pp. di 6b (A0); 11S, 1C, 2SF).
L2: Si sale in leggero obliquo verso sx e su belle placche a rigole si giunge alla sosta prima del boschetto (40 m; 4b; 3S, 2SF).
L3: Si risale la cengia erbosa riuscendo ad arrampicare sempre su bella roccia sino alla sosta (60 m; 4c; 2S, 1CL, 2SF).
L4: Si supera con bella arrampicata un diedro e poi uno strapiombetto. Giunti su terreno facile la sosta la si trova leggermente a sx. Attenzione a non smuovere con la corda le pietre (60 m; 5b; 4S, 2SF).
L5: Si sale lungo un facile diedro e poi per facili rocce sino alla sosta che si trova leggermente a dx (60 m; 4b; 2S, 2SF).
Dalla sosta per ripido prato si sale sino alla cima del costone.

Discesa:
Se si percorre la sola via Il poeta e il contadino , c i si trova nel largo vallone sottostante la parete delle Placche del Coston di Stella. Si inizia, quindi, a traversare verso dx scendendo e traversando (tracce di animali e ometto) tra prati erbosi e boschetti orientandosi senza difficoltà fino alla traccia di avvicinamento per le suddette pareti. La traccia riporta al Vallone del Ploto dove si immette nel sentierino "scorciatoia" per chi sale dal Rifugio Tolazzi al Monte Coglians. Si segue in discesa verso dx il sentierino, a tratti nella vegetazione alta e rigogliosa fino a raggiungere la stradina per il Rifugio Marinelli poco più in alto del punto in cui la si è lasciata per andare all'attacco della via.
Per la stradina si rientra al Rifugio Tolazzi (1 ora e 30 in totale).
Discesa dalla via Delfini ribelli:
Dall'ultima sosta si risale il prato che conduce in cima al costone; lo si costeggia scendendo un po' rimanendo sul fianco sx (ometti) giungendo in 10 min. al Sentiero Spinotti. Per questo verso dx si giunge al bivio per la normale al Coglians. Qui si scende a dx (sentiero evidente ma non segnalato) lungo il Vallone del Ploto (vedi accesso). E per questo al Rifugio Tolazzi (1h30 in totale).