LISTA GENERALE RELAZIONI







RELAZIONE COMPLETA SCARICABILE

 

CIMA BOTH, m 2347
Via Kogel-Both (versante Ovest)

relazione: Riccardo Delise e Alessandro De Sanctis, agosto 2014

Primi salitori: F. Kogel e J. Both, 29 agosto 1902
Sviluppo: 165 m
Difficoltà complessiva:PD
Difficoltà massima: 2°, 3°, p. 4°
Tempo previsto: 2h
Roccia: abbastanza buona ma con detriti
Materiale: friend, dadi, qualche chiodo

 

relazione completa in pdf

 


 

 

 

 


CIMA BOTH , m 2437

Via Kogel-Both (versante Ovest)

Pur non essendo la Via Normale (che si utilizza in discesa verso la Forcella del Campanile) è il percorso dei primi salitori della montagna. Salita che presenta il tipico l'arrampicare e il muoversi dell'Oltrepiave.

Accesso:
Dalla Forcella Montanaia, 2333 m (0h30 da Biv. Perugini oppure 2h30-3h dal Rifugio Padova), si sale facilmente alla terrazza detritica poco più alta, sulla Cima Both (ad W della forcella) dove si trova un ometto che indica l'attacco posto di fronte ad un canalino.

Salita:
1)
•  Si risale il canalino franoso (possibile prenderlo anche sulla destra) verso sinistra fino sopra una terrazza ghiaiosa. Sosta (scomoda) su spuntone con fettuccia bianca sul lato opposto da dove si sbuca. 40m; 1°, pp. 2°; sosta scomoda.
2)•  Da questo punto, faccia alla parete, con un passaggio breve di 2° ci si porta sulla cengia che si vede a destra poco più alta, fino alla base di una rampetta inclinata a sinistra dove si sosta. 10m; elem., p. 2°.
3) •  Risalire la rampetta di roccia articolata e sana fino al torrioncino al suo termine e proseguire sulla parete per guadagnare la terrazza inclinata e detritica soprastante (uscita delicata). La sosta su chiodi con cordone si trova verso sinistra alla base di una parete incisa da una fessura. 20m; 2°+; 2CF.
4) •  Variante: Si sale direttamente la fessura sopra la sosta (p. 4°) e ci si porta a destra più facilmente per salire gli ultimi metri di un canale-camino che porta ad una forcellina, dove si trova la sosta su chiodi e cordone. 20 m; 2°+, p. 4°; 2CF.
Tratto originale: dalla sosta si segue la cengia a destra fino al suo termine e, affacciandosi oltre lo spigolo (esposto ma facile; 1C) si imbocca l'inizio di uno stretto canale-camino. 20m; 2°, p. 3°.
5) •  Si scavalca la forcellina e per una cengetta verso destra ci si porta ad un intaglio sotto un muretto verticale di 3m, che si supera direttamente fino a un chiodo con cordino . 15 m; 2°, p. 3°; 1CF.
6) •  Si prosegue per la cengia a destra sopra la sosta che ci porta in versante N (esposto), si scende ad un intaglio e si risale nuovamente in versante S per gradoni e sfasciumi fino ad un masso con fettuccia a pochi metri dalla cima. 40m; 1°, 2°.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SITI GEMELLI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AVVERTENZA: le relazioni, internet e sulle guide cartacee, sono compilate con la massima coscienziosità ma non si garantisce per eventuali errori o incompletezze. L'uso delle informazioni contenute in esse è a proprio rischio. Gli autori e l'editore non si assumono quindi nessuna responsabilità per eventuali incidenti o qualsiasi altra conseguenza.

 

 

 

 

CORREZIONI ed AGGIORNAMENTI

Nessuna correzione o aggiornamento da segnalare.

IMMAGINI AD ALTA DEFINIZIONE SCARICABILI




GALLERIA IMMAGINI

Blog, immagini e report su quasialpinisti.wordpress.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Contatori visite gratuiti