PAL PICCOLO - FALESIA "TRAD" DEL SALTO Sulla parete che congiunge i settori del Tornante e del Salto del Pal Piccolo (Passo Monte Croce Carnico), si sta sviluppando un interessantissimo settore di falesia "trad", con monotiri o multipitch in fessura da proteggere interamente con protezioni veloci. Tutti i riferimenti si basano sulle foto e le descrizioni della guida Alpi Carniche Occidentali. VEDI ARTICOLO STORICO "RITORNO AL FUTURO" (di S. D'Eredità) sul blog rampegoni.wordpress. Accesso: dal Passo Monte Croce scendere a piedi verso Timau 1 km lungo la statale fino al primo tornante con galleria. Sulla sx una scaletta metallica permette di salire sopra il manufatto. Un sentierino con ometti verso dx in pochi minuti (pietrame ed erba) porta alla base della falesia. Costeggiarla verso dx e per breve ripido prato (corda fissa) portarsi fino all'inizio di una stretta cengetta erbosa (sulla quale prosegue la corda fissa) con vari monotiri. ITINERARI a) Variante a Moonlight Buttress . Ancora da liberare. b) Variante a Moolight Buttress . Ancora da liberare. c) Moonlight buttress (VIII+ e A0): L1: diedrino ancora da liberare. Tiro faticoso con tratto molto duro prima di raggiungere la fessura che porta in sosta. L2: diedro molto bello, più difficile all'inizio, con incastri di mano specie nella parte finale. Sosta poco sotto la S4 dell'Itin. 224 . d) Borderline (VI+): lama in dülfer, poi più facile fino in catena. e) Thunder (IX-): prima parte in comune con Pain Killer , poi si continua verso sx traversando a sx su di una lama, scalando alla fine una caratteristica fessura a forma di fulmine. f) Pain Killer (VIII): segue interamente la fessura fino alla sosta. g) Sticky fingers (VII-): fessurina con boulder iniziale. Continua poi con elegante dülfer. Dove la fessura si biforca si segue il ramo di sx. Sosta poco sotto la S4 dell'Itin. 224 . h) Tequila sunrise (VII+): inizio in comune con Sticky Fingers . Oltre il tratto in dülfer segue il ramo dx della fessura. i) Anasazi (VI+): bellissimo diedro ad incastro di mano, già percorso a metà anni '80 da G. Morocutti e compagni. Verso la fine è anche possibile uscire verso sx su difficoltà contenute alla S5 dell'Itin. 267 . j) Red Crow (NL): fessura strapiombante off-widht con incastri sfuggenti. k) Kimosabe (VI-). l) The sharp crack (VII+): variante che si stacca a sx di Kimosabe. Per le vie seguenti, che di fatto svolgono sul settore attiguo all'Itin. 225 , bisogna seguire gli accessi ivi descritti. m) De Rovere- Mazzilis: si tratta di una vecchia via aperta nel 1982. Sono state rinnovante le soste a spit ed è stata rivisitata in ottica "trad". Lungo questa linea si svolge anche la discesa che permette l'accesso agli Itin. 269 - 272 . L1: V+. L2: VIII-. L3: V. n) Supercrack (NL): primo tiro di una possibile linea di fessure e diedri. Arrampicata in fessura con incastri di mano. Utili friend n. 4 e 5 e doppiare il giallo e il blu. SSE) Spigolo Sud-Est del Salto: Attilio De Rovere , Gabriele Mancini, 1982. 80 m, 6a+/A2, roccia ottima. Vedi alcune foto sul post di Facebook della pagina di Samuel Straulino
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