DOLOMITI OCCIDENTALI (parte 2)
ERRATA CORRIGE
Relazioni corrette rispetto alla precedente edizione:
Oltre a tutti i nuovi itinerari presenti, si segnalano qui i percorsi ai quali sono state apportate modifiche o correzioni rispetto all'edizione precedente e che, per le modifiche che hanno subito, sono stati inseriti in questo nuovo volume, in modo che i possessori del "vecchio" Volume 1 abbiano a disposizione le relazioni corrette:
Sass Podoi, Fedele disposizione dei tiri, correzione foto
Roda di Vael, Rizzi disposizione dei tiri
Pala di San Martino, Gran Pilastro disposizione dei tiri
Campanile Pradidali, Del Vecchio nuovo percorso
Cima Lastei, Wiessner disposizione primi tiri
Cima del Coro, Gadenz revisione e nuova disposizione tiri
Cima del Coro, Wiessner correzione relazione
Cima del Coro, Franceschini nuovo percorso d'uscita
LE CORREZIONI - naturalmente già riportate nella nuova edizione - NEL DETTAGLIO SONO LE SEGUENTI:
Itin. 014: SASS PORDOI - Via Fedele
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo sono state cambiate alcune distanze e sequenze dei tiri di corda secondo una successione più funzionale. A parte questa correzione di "dettaglio" che in realtà non comporta nessuna variazione sostanziale nel percorso, è stata sostituita la foto principale in quanto su quella precedente vie era un errore di percorso nella prima parte (tiri 2-5) che erano riportati, erroneamente, troppo in basso (errore dovuto al fatto che nella nostra ripetizione abbiamo salito all'inizio una variante involontaria alla via).
La nuova relazione completa è presente anche sul sito.
Itin. 019: RODA DI VAEL - Via Rizzi
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo sono state cambiate alcune distanze e sequenze dei tiri di corda secondo una successione più funzionale.
È stata anche inserita una nuova foto. La nuova relazione completa è presente anche sul sito.
Itin. 023: PALA DI SAN MARTINO - Gran Pilastro
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo, a parte qualche minima correzione sulle distanze dei tiri di corda, è stato leggermente rettificato il tracciato della parte centrale (tiri 11-17) che nella precedente edizione si svolgeva più a sinistra su una variante un po' meno logica, percorsa involontariamente.
La nuova relazione completa è presente sul sito.
Itin. 026: CAMPANILE PRADIDALI - Spigolo Del Vecchio
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo è stato rivisto il percorso della parte alta, che nella precedente edizione seguiva una variante involontaria, e meno interessante, seguita sulla destra dello spigolo, che si stacca da metà del tiro 6 della nuova edizione per ricongiungersi alla via usuale alla sosta 8.
È stata rivista qualche metratura dei tiri di corda anche dovuta alla nuova sistemazione delle soste.
Per i curiosi si riporta qui sotto il percorso della variante della vecchia edizione, a partire dalla sosta alla fine del tiro 5:
Dalla sosta 6 della via usuale si sale sul terrazzino successivo quasi lungo il filo dello spigolo ( 5 m , 4°-, 2C sul terrazzino; possibile sosta). Ora si deve salire in diagonale verso dx lungo una fessurina che all'inizio strapiomba leggermente ma ha una bellissima lama su cui innalzarsi ( 15 m , 4°+, pass. 5°-). Al termine della fessura si prosegue in verticale su roccia ottima, circa 5 m a dx del profilo dello spigolo, sostando in una nicchia umida nel fondo della quale vi sono 2CF vecchi (verificarne la tenuta!, 25 m , 4°). 45 m ; 4°, p. 5°-; 2C , 2CF.
Sopra la nicchia inizia il tratto più delicato della via, su roccia non sempre buona e umida. Si sale immediatamente a dx della nicchia (lo spigolo è 10 m alla nostra sx), per parete verticale e con appigli non sempre saldi ( 10 m , 5°-, assicurazione non facile). Sopra questa zona la roccia ritorna buona e meno ripida. La si rimonta con leggera diagonale a dx, portandosi ad una nicchia umida e nerastra ( 20 m , 4°-, nel fondo 1C molto vecchio). Sopra questa nicchia inizia un camino, poco discosto dal limite dello spigolo. Si risale il salto verticale, solcato da una fessurina, che più sopra si apre in camino ( 10 m , 4°+). Sosta su 1CLF all'inizio del camino. 40 m ; 4°, 5°-; 1C , 1CLF.
Si sale il camino di rocce non sempre salde ( 5 m , 4°), uscendone a dx lungo una cengetta gialla che si percorre per altri 5 m circa (4°-). Si scala ora la parete soprastante, di roccia buona sostando appena possibile a causa dell'attrito delle corde ( 5 m , 3°+). 15 m ; 3°+, 4°.
Ora la parete attenua la sua verticalità. Si sale per belle placche bianche, ricche di appigli, portandosi gradatamente a sx, passando dall'altra parte del profilo dello spigolo ( 15 m , 3°), dove inizia un canale detritico che si rimonta ( 15 m , 1°). Al suo termine si sale qualche metro ad 1CLF ( 5 m , 3°, 1CL - sosta 8 della via usuale). 35 m ; 2°, 3°.
Itin. 037: CIMA DEI LASTEI - Via Wiessner
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" in quanto il primo tratto è in comune con la Via Zagonel (di nuovo inserimento), in modo che il lettore possa avere a immediata portata di mano i riferimenti utili per accesso, discesa ecc...
Comunque rispetto al vecchio Volume 1 nei primi quattro tiri della via è stata leggermente modificata qualche distanza delle lunghezze di corda per renderle più funzionali al terreno anche se, essendo questo privo di attrezzature, queste piccole modifiche non apportano nessun reale cambiamento.
Itin. 043: CIMA DEL CORO - Via Gadenz
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo è stato modificato il percorso nel tratto fra i tiri 3 e 4 del precedente volume. Il percorso dell'edizione precedente si sviluppa più in basso rispetto a quello oggi in uso. Infatti, nel periodo intercorso fra le due edizioni, sono state sistemate alcune nuove soste, con evidenti cordoni visibili, lungo il percorso, rendendolo più diretto e rapido rispetto a quello dell'edizione 2009. Questo comportava un po' di confusione nel seguire i tiri del tratto centrale della via.
Si riportano nel dettaglio i cambiamenti
TIRO 2: Si va un po' a dx salendo poi un caminetto (4°, 1CL), proseguendo poi per rocce più facili fino ad una spalla detritica (ometto) da cui ci sono due diverse possibilità di salita. Seguiamo quella alta, più rapida: dalla spalla si sale ancora verso dx per qualche metro facile fino ad un comodo terrazzino sotto uno strapiombo chiaro. 45 m ; 4°, poi 2°; 1CL, 1CLF.
TIRO 3: Si traversa verso dx oltrepassando un piccolo pulpito, dopo il quale ci sono 2C di sosta (non occorre fermarsi). Si continua traversando su una bella cornice un po' esposta fino a raggiungere un camino che sale da sotto. Lo si scala per qualche metro portandosi poi a dx su un comodo spiazzo, alla base di un caminetto obliquo a sx. 25 m ; 3°, 3°+; 2C , 2CF vecchi.
PERCORSO BASSO ( proposto nella precedete edizione ): Si sosta sulla spalla con ometto (tiro 2 - sosta 2v dello schizzo). Si scende leggermente per facili rocce alla sottostante larga cengia che si percorre fino alla fine, sotto un camino. 30 m ; 1°, 2°; 2CF (sosta 3v - corrispondente alla sosta 3 della precedente edizione)
Si scala il camino o le belle rocce a sx fino a raggiungere il terrazzino della sosta 3 (ex sosta 4 nella vecchia edizione). 20 m ; 3°, p. 4°.
Da qui in poi i percorsi vecchio e nuovo sono identici.
Itin. 044: CIMA DEL CORO - Via Wiessner
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo è stata rettificata la svista, occorsa in sede di revisione finale del libro quando con un "copia-incolla" sbagliato fra i vari elementi della relazione ha portato all'eliminazione di 80 metri di via dalla relazione. Mi scuso con i lettori della vecchia edizione.
Per questo si riporta anche qui nel sito la nuova relazione completa corretta (naturalmente presente nel nuovo volume "Dolomiti Occidentali 2" ). Ultimo fattore da tener in conto è che nel luglio 2009 sono state risistemate varie soste della via, qualcuna delle quali anche con spit, anche se non hanno modificato la maniera di percorrere la via (come invece accaduto per la vicina Via Gadenz ). Ad ogni modo si può consultare al riguardo il libro delle ascensioni del Rifugio Treviso.
Itin. 045: CIMA DEL CORO - Via Franceschini
Questo itinerario era presente nella vecchia edizione del "Volume 1" .
È stato rivisto e "trasferito" nella nuova edizione del volume "Dolomiti Occidentali 2" per rendere fruibili le correzioni apportate ai lettori che già posseggono il volume precedente.
Rispetto a questo è stata modificata la parte finale della scalata (tiri 8-10) che nella precedente edizione erano state ricavate da informazioni indirette in quanto nella ripetizione invernale alla via, eravamo ridiscesi a doppie per la stessa.
È stata inoltre leggermente modificata la lunghezza di alcuni tiri di corda in funzione delle nuove soste che sono state attrezzate nel 2009 (anche se alcuni cordoni di sosta della nostra vecchia ripetizione sono ancora presenti).
Sul sito, così come sul volume "Dolomiti Occidentali 2" è comunque disponibile la relazione completa della via.