MATERIALI INTEGRATIVI e COMPLEMENTARI
JOF MOZ , 2031 m Il piccolo Bruco Maisazio (parete N)
Hannes Lexer, Stefan Lieb-Lind, 30 settembre 2023. 540 m • VII- • 6h • NDA Bella scalata di notevole sviluppo in ambiente solitario e selvaggio, su una parete sempre all'ombra da frequentare nelle calde giornate estive. L'arrampicata si svolge su dolomia di qualità da buona a molto buona, spesso ripida. Le soste sono chiodate a fix in modo da permettere una discesa a doppie se si vuole evitare la lunga e complicata discesa per la via Kugy-Horn, mentre in via sono presenti unicamente due chiodi. La proteggibilità è normale, considerando il luogo e la tipologia di roccia, anche se alcuni passi, anche impegnativi, richiedono decisione in quanto non assicurabili. Accesso: si segue il primo tratto della Via di Dogna, fino all'imbocco della Val Rotta (dopo un tratto con cavi), che si segue interamente fino alla base della parete (ore 2 dal parcheggio). Salita: riferirsi allo schizzo e alle foto. Discesa: a doppie lungo la via (necessarie due corde da 60 m); riferirsi allo schizzo (2 - 3 ore in totale); oppure, come per le altre vie del Jof Moz, lungo la parte iniziale della via Kugy-Horn. Schizzo, foto e descrizione di Stefan Lieb-Lind Foto sulla via e altre curiosità sul post Facebook di Stefan Lieb-Lind.
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