Luciano Scano e Danilo Spinelli, 27 agosto 1981.
110 m + ev. 90 m , IV, 2h; roccia buona con tratti a scaglie; NDA. Percorso facile che si appoggia sui tratti più articolati della parete, che però sono anche più rotti. La via vera e propria termina dopo 4 lunghezze. Chi vuole continuare fino alla sommità del Peralba trova altri 3 tiri da 30 m ca. (II, III su placchette appoggiate; soste con grosso fittone e fix) ed un tratto su pendio di roccette.
Accessi, schizzo della via e discese: vedi guida cartacea E. Zorzi, S. D'Eredità, Alpi Carniche Occidentali, 2018, ed. Alpinestudio, pag. 122.