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Importante scalata dal punto di vista storico, essendo una delle prime vie che ha toccato il limite dell'VIII. Realizzazione della cordata Mazzilis-Di Gallo, dopo un tentativo di Mazzilis-Simonetti. Si ha notizia di non più di tre ripetizioni (Ranner, una cordata triestina e quella del 2017 di Mauro-Vidoni). Impegno molto alto; solo qualche chiodo in loco. Fino alla grande cengia la scalata è a tratti disturbata dall'erba mentre sopra la qualità della roccia e dell'arrampicata migliorano sensibilmente, specialmente sui tiri più impegnativi.