Gino De Zolt con Mirco Dell'Ostia e David Pomarè, 1 e 15 ottobre 2006.
450 m , VII+, 6h; roccia ottima tranne sul secondo tiro (parz. ripulito); NDA+microfriend. Bella e impegnativa via sul settore sx della parete. Solo un tratto sul secondo tiro è di roccia friabile ma ormai ripulita. Possibile eventualmente scendere a doppie dal 7° tiro (con 5CD da 60 m ). Sulla via sono presenti le soste e un buon numero di chiodi di passaggio; utili comunque anche microfriend per il tratto chiave.
Accessi, schizzo della via e discese: vedi guida cartacea E. Zorzi, S. D'Eredità, Alpi Carniche Occidentali, 2018, ed. Alpinestudio, pag. 71.