JOF MOZ
Via dell'Arco (Parete Sud)

RELAZIONE AGGIORNATA SULLA NUOVA GUIDA ALPI GIULIE E CARNICHE

La parete S, salita per la prima volta nel 2007 dagli stessi autori di questo percorso, si presenta nei due terzi inferiori senza soluzione di continuità, salvo una parte centrale strapiombante e gialla. È formata da grigia roccia dolomitica molto articolata. La via dell'Arco si sviluppa nel settore destro contornando lo strapiombo giallo. L'arrampicata, decisamente consigliabile e di un grado più difficile della contigua Il Paese delle Meraviglie (Itin. 031), avviene sempre in aperta parete e con costanza di difficoltà, di esposizione e di eccellente qualità della roccia, peraltro favorevole alla posa di ottime protezioni.
Per l'impegno globale, l'ambiente e la discesa, valgono le stesse considerazioni della via "gemella".

racconto della salita e impressioni

in costruzione

AGGIORNAMENTI E NUOVA RELAZIONE
sulla guida ALPI GIULIE e CARNICHE ORIENTALI

CORREZIONI ed AGGIORNAMENTI

La montagna su cui si svolge è la stessa dell'Itin. 031 (Via Il Paese delle Meraviglie) . Sul titolo riportato, erroneamente, nell'Itin. 031 c'è una quota sbagliata e una dicitura leggermente diversa.
I primi salitori della via sono: D. Moroldo e M. Di Gallo, il 23 settembre 2009 (i primi salitori riportati sulla tabellina della via sono errati).

relazione aggiornata, con nuove foto HD saricabili, schizzo tecnico, altre vie e discese sul nuovo volume Alpi Giulie e Carniche orientali:

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